Tiger Woods, undicesimo con 210 (70 71 69, par) e ancora una volta convincente, ha recuperato altre tre posizioni nell’Honda Classic (PGA Tour), che termina sul difficile percorso del PGA National (par 70) a Palm Beach Gardens, in Florida.
E’ rimasto da solo in vetta Luke List (203 – 71 66 66, -3), ma è braccato da Justin Thomas, numero 4 mondiale, e da Webb Simpson, secondi con 204 (-6), e avrà per avversari nella corsa al suo primo titolo anche Jamie Lovemark, con cui condivideva la leadership dopo due turni, e l’inglese Tommy Fleetwood, numero uno europeo nel 2017, quarti con 205 (-5), e lo svedese Alex Noren, sesto con 206 (-4).
All’ottavo posto con 208 (-2) il sudafricano Louis Oosthuizen, e prestazioni molto altalenanti dell’australiano Adam Scott e di Jim Furyk, capitano statunitense alla prossima Ryder Cup (Francia, 28-30 settembre), 21.i con 212 (+2), e degli spagnoli Sergio Garcia, 38° con 214 (+4), e Rafa Cabrera Bello, 46° con 215 (+5). Continua a deludere Rory McIlroy, 63° con 217 (+7). Fuori al taglio Rickie Fowler, che difendeva il titolo, 83° con 147 (+7).
Luke List, 33enne di Seattle (Washington) con un titolo nel Web.com Tour. ha girato in 66 (-4) colpi con cinque birdie e un bogey.
Tiger Woods, nella foto, (69, -1 con tre birdie e due bogey) ha ottenuto lo score sul giro più basso da quando è rientrato. Ha colto nove fairway su 14, mai successo in precedenza in un turno, e tredici green su 18. “Ho una possibilità” ha detto riferendosi a una eventuale vittoria, anche se è a sette colpi dal leader, forse ripensando a un 62 in un ultimo giro di sei stagioni addietro. Comunque i tecnici americani sostengono che sia in grado di tornare al successo quest’anno. Il montepremi è di 6.600.000 dollari.
Diretta su Sky – La giornata finale dell’Honda Classic sarà teletrasmessa in diretta, in esclusiva e in alta definizione da Sky con collegamento domenica 25 febbraio, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD). Commento di Alessandro Lupi e di Roberto Zappa.